Abbiamo rotto la scatola del:
E-2C 2000 scala 1/48
Kinetic kit NĦ K48016
Si ringrazia la ditta
MBL Modellismo di Trento per aver gentilmente messo a disposizione il kit
oggetto della recensione
Indiscutibilmente,
lĠavvento delle ditte cinesi nel mondo del plastimodellismo, ha risvegliato il
settore con lĠavvento di nuovi kit con soggetti alcune volte inediti anche se
di aerei gi noti. Anche soggetti moderni, finora semi dimenticati, sono stati
riscoperti con nuove scatole che ne hanno risvegliato lĠinteresse tra i
modellisti. Il Grumman E – 2C Hawkeye sicuramente uno di questi. Gi
riprodotto nella scala dellĠ1/72 da Fujimi ed Hasegawa, nella scala dellĠ1/48
lĠHawkeye una novit e la Kinetic ci ha sommerso con addirittura tre scatole
che riproducono, una, la versione della Marine Nationale francese e due le
versioni della US Navy, quella standard E – 2C (di prossima uscita anche
sotto marchio Italeri) e quella rimodernata identificata come E – 2C Hawkeye 2000. Proprio di
questĠultima scatola, per altro uscita recentemente e fattaci pervenire dalla
MBL di Trento, parleremo in questa recensione.
Appena in mano la
scatola sembra stranamente piccola ma decisamente alta. AllĠinterno pi di 180
pezzi suddivisi in 13 stampate in polistirene grigio ed una trasparente. La
plastica piuttosto rigida il tutto imbustato in unĠunica busta che contiene
tutte le stampate a parte i trasparenti che sono inseriti in una bustina a
parte.
Nella scatola troviamo
anche il librettino delle istruzioni con lĠindicazione per i colori Gunze
Sanghio,
CĠ anche un booklet fotografico
piuttosto interessante anche se forse delle foto pi grandi sarebbero state pi
leggibili. Il libretto comunque utile.
Le indicazioni sulla
colorazione e sulla posa delle decalcomanie sono demandate ad un foglio fronte
retro con un profilo del velivolo e la pianta superiore, sinceramente un poĠ
pochino in particolare per la corretta posa delle decalcomanie, difatti
unĠinsegna presente sul foglio decals (il rapace grigio in picchiata) non
presente nelle indicazioni per la posa delle decals.
La Kinetic si sempre
contraddistinta per delle scelte forse poco nazionaliste ma sicuramente molto
oculate. I Cinesi hanno sempre dimostrato una certa carenza nel produrre, ma
soprattutto nel disegnare, le decalcomanie vedi Tornado Hobbyboss (http://www.modellismosalento.it/recensioni/TornadoHobby/TornadoHobby.htm).
Kinetic ha dimostrato intelligenza affidando il disegno delle decals di questo
kit alla Fightertown decals e la stampa alla Cartograph di Bologna. Il
risultato? Un foglio decals con disegni netti e nitidi, stampa assolutamente a
registro, colori saturi e decalcomanie praticamente senza bordo.
Il foglio permette di
riprodurre due esemplari del VAW 120 Greyhawks codici 640 e 650 dei quali uno
senza falco grigio, che poi quello del manualetto con pennant sulle derive
4495. Tra le decals sicuramente molto comode le walk ways ed il pannello
antiriflesso tipico degli E -2.
La stampata dei
trasparenti ha varie lucine ed i finestrini di fusoliera oltre che il cupolone
della cabina che andr fissato sulle fusoliere ed accuratamente stuccato,
operazione sicuramente semplificata dalle generose dimensioni della parte
trasparente che si estende anche sulla zona opaca della fusoliera.
Le semifusoliere sono stampate in pezzo unico e
malgrado la dimensione non presentano svergolamenti, il dettaglio molto bello
in negativo. Nella zona inferiore si nota lo scasso per il pezzo riproducente
il radome circolare tipico della versione 2000, mentre lĠE -2C standard non ha
rigonfiamenti.
Il complesso dellĠimpennaggio di coda di questo
particolare velivolo ben riprodotto con buoni dettagli su tutte le facce.
Importante peculiarit di questo kit la
possibilit di realizzare il modello sia con le ali estese che con le ali
ripiegate, particolare non da poco dato che ad ali estese il modello ha
unĠingombro considerevole. Per altro indiscutibile che lĠHawkeye ha un
sistema di ripiegamento delle ali decisamente particolare, per altro il kit ha
riproduce correttamente i flaps e gli slats in posizione estratta tipici della
configurazione ad ali ripiegate.
la parti della zona delle
cerniere dellĠala.
Buoni i carrelli ed i vani, il pannello strumenti
a rilievo, le ruote hanno i cerchioni separati dallo pneumatico per cui
possibile verniciare le parti separatamente senza sbavature.
Il complesso del rotodome molto convincente e la dimensione dellĠantenna in questa
scala decisamente imponente.
LĠabitacolo ha la vasca con le consolles laterali
con gli strumenti a rilievo, i seggiolini sono sicuramente basici ma in effetti
non si dovrebbe vedere molto a
fusoliere chiuse, per questo stesso motivo niente interni nella fusoliera e niente
consolles degli operatori radar.
Le gondole dei motori presentano addirittura la possibilit
di montare due diversi pannelli grigliati a seconda del periodo di utilizzo. Le
eliche sono il principale elemento caratterizzante del nuovo Hawkeye dato che
le vecchie eliche quadripala dritte a passo variabile sono state sostituite da
delle ventole ad otto pale ricurve ed ad inclinazione variabile che sono
riprodotte da due set a croce a quattro pale da montare le une sulle altre con
il cono dellĠogiva a parte.
da notare la caratteristica che fino al 2008 le
segnaletiche sulle eliche erano con la classica striscia a tre fasce bianca,
rossa, bianca, dopo al 2008 lĠestremit delle pale stata dipinta in giallino
pallido molto simile al colore fosforescente matt phosfor disponibile nella
gamma lifecolor. Comunque ci sono le decals per entrambe le estremit.
Eppoi tanti pezzi e tantissimi dettagli come i
cinesi ormai da tempo ci hanno abituato. Spero presto di poter anche scrivere
di come si monta questo bellissimo kit che comunque, da ci che gi si visto
in giro, permette di realizzare bellissimi piccoli Hawkeye per tutti gli amanti
dei velivoli imbarcati. Un kit da comprare ad occhi chiusi e da montare con
grande soddisfazione.
Buon Modellismo Silvio Pietropaolo