La Scuola di Volo di Galatina parla sempre più internazionale

LA SCUOLA DI VOLO DI GALATINA CENTRO DI ADDESTRAMENTO INTERNAZIONALE SUL T-346. Tra qualche mese anche la Polonia verrà ad addestrarsi a Galatina sui nuovi velivoli trainer dell’Aeronautica Militare

Testo Cap. Angelo Guerrieri - Ufficio P.I. del 61° Stormo, Foto 61° Stormo

Continua a crescere il numero delle nazioni ospitate dal 61° Stormo, la scuola di volo militare con sede sull’aeroporto “Fortunato Cesari” di Galatina: presso la base aerea salentina, nel prossimo autunno, avrà inizio il primo corso per i piloti della Polish Air Force (PAF), la Forza Aerea polacca. La Polonia ha recentemente acquistato, per il proprio centro addestrativo di Deblin, in sostituzione degli ormai datati TS-11 Iskra, otto T-346, gli stessi trainers in dotazione al reparto aeronautico di Lecce;

ne è scaturita la necessità, per lo Stato dell’Europa centrale, di formare gli istruttori di volo destinati ad addestrare gli allievi piloti sul nuovo velivolo. L’attività si articolerà in una prima fase (cosiddetta di Conversion to Type) tenuta da istruttori di Alenia Aermacchi, la ditta italiana produttrice degli aerei, e in una parte tattica ed avanzata che sarà gestita dai piloti istruttori del 212° Gruppo Volo del 61° Stormo. L’agreement tra Italia e Polonia rappresenta un segnale indicativo del saldo legame tra Italia e Polonia e mira a rinsaldare i già forti vincoli diplomatici, industriali e culturali esistenti tra i due Paesi. Con l’arrivo della Polonia, un’altra “bandiera” si aggiunge a quelle attualmente presenti all’ingresso dell’aeroporto: Argentina, Austria, Francia, Grecia, Kuwait, Olanda e Singapore.

Il 1° settembre 2016 la scuola di volo di Galatina festeggerà 70 anni dalla sua costituzione, 70 anni di passione per il volo e per l’addestramento al volo. A questa data la base si avvicina in un contesto caratterizzato da un significativo ammodernamento delle sue infrastrutture, del quadro organico e dei sistemi tecnologici affidati; contemporaneamente il suo personale, circa 1.300 tra militari e civili, per lo più salentini, vive questa importante fase di transizione con una maggiore consapevolezza dell’importanza del ruolo rivestito.

Grazie alle potenzialità offerte dal nuovo velivolo addestratore e alle professionalità e alle esperienze acquisite nel settore dell’addestramento al volo militare, oggi il reparto aeronautico di Galatina costituisce una nicchia di eccellenza nel panorama internazionale, essendo in grado di presentare un pacchetto formativo che, agli occhi dei più importanti specialisti di settore, rappresenta una radicale trasformazione rispetto ai sistemi attualmente esistenti, sia in termini di innovazione tecnologica, che per il risparmio di risorse che consente di assicurare. Da qui il sempre maggiore interesse di tutte le aeronautiche estere a visitare la base aerea di Galatina e a mandare i propri piloti a formarsi nel Salento.

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