Abbiamo rotto la scatola della Lancia Delta HF Integrale 16V scala 1/12 Italeri

Vi presentiamo nel dettaglio il nuovo kit in scala 1/12 di Italeri dedicato alla Lancia Delta HF Integrale 16V Martini, come sempre rompendo la scatola e facendovi vedere cosa potrete trovare dentro.

Testo e foto di Silvio Pietropaolo. Si ringrazia Pama Trade ed Italeri per il kit offerto per questa presentazione che rientra nella casistica delle altre forme di pubblicità a titolo gratuito secondo la normativa attuale.

Simbolo dell'egemonia Lancia nel campionato mondiale Rally negli anni a cavallo tra 80 e 90 e continuazione ideale di quella precedente in cui la legge fu dettata tra gli anni 70 ed 80 dalla mitica Lancia Stratos. Queste due vetture si contendono il titolo di Regina dei Rally ed ancora oggi non c'è vettura con una storia ed un palmares cosi glorioso. Epoca di oltre 10 anni in cui il gruppo Fiat, con una squadra corse mirabilmente gestita dalla direzione sportiva di Cesare Fiorio, dettò legge nelle competizioni Rally, vincendo tutto il possibile con Lancia Stratos, Fiat 131 Abarth, Lancia Beta 037 e Lancia Delta nelle varie versioni da S 4 a Integrale Turbo EVO.

Italeri ha annunciato questo kit circa due anni fa e dopo la gestazione tipica di questi grandi ed imponenti kits lo ha rilasciato come novità dell'anno 2021 all'inizio di dicembre. Noi lo abbiamo ricevuto a metà dicembre e presentato in anteprima unboxing sul nostro canale Youtube, ora lo presentiamo al nostro solito modo rompendo la scatola e presentandoVi in dettaglio questo imponente e splendido kit.

L'Apertura della scatola lascia piacevolmente colpiti, la scocca è ospitata in un vano specifico da un lato in posizione protetta, all'interno è inserita una busta con il grappolo in vinile dei 5 pneumatici ed i giunti dei mozzi ruota.

Sui laterali del coperchio della scatola sono indicate le due vetture riproducibili, la #1 di Biasion e la #7 di Auriol che vinse il Montecarlo del 1990. Troviamo anche la foto della lastrina fotoincisa e le immagini dei due monumentali fogli decals che poi vedremo in dettaglio.

Sempre sul coperchio ci sono le foto del modello montato nature, non dipinto e senza decals. Proprio queste foto ci danno una chiara idea della concretezza del modello che ne verrà fuori una volta montata tutta quella roba che troviamo dentro la scatola. La Delta è centrata nelle forme e ricca di dettagli, tutte le sue parti meccaniche sono riprodotte nei dettagli e portiere e cofani apribili ci permetteranno di apprezzare il nostro lavoro di montaggio e verniciatura. Ma torniamo dentro la scatola e continuiamo con la presentazione.

Due manuali; uno per la colorazione e posa decals, un secondo per il montaggio, un vero libricino con tutte le fasi della costruzione ben esplicate.

Il manuale della colorazione e posa decals indica il posizionamento di fregi, numeri e targhe per le due vetture e l'esatto andamento di come dipingere le parti rosse della colorazione Martini con riferimenti corrispondenza colori con tinte della gamma Tamiya sicuramente più indicate per i colori automobilistici.

Va da se che ognuno potrà usare i colori che ritiene anche perchè le tinte della colorazione Martini sono note per cui sarà possibile rivolgersi ad altre marche come Zeropaint o come nel nostro caso Kustomservice che produce i colori esatti della livrea Martini. Il colore effettivamente da dipingere sarà il rosso, del tutto simile al Rosso Corsa o meglio Italian Red, insomma rosso, quello bello, vivo, che ci piace tanto.

Fogli decals 2, A 4, immensi, lucidi, brillanti, colori saturi, bordo nullo, colori a registro perfetto, con effetto oro lucido ed argento, stampa impeccabile di Cartograph, una garanzia assoluta. Unica pecca? Una colorazione alternativa? Penso sarà oggetto di un altro kit futuro.

Il secondo foglio decals fornisce parti di decal per Kevlar e kevlar-carbonio ed altri dettagli. Abbiamo già iniziato il montaggio di questo modello ed ho iniziato ad usare queste decals per il wrapping di alcune parti in materiale composito con risultati eccellenti dato che le decals flessibili e gommose si comportano egregiamente con i liquidi Microscale magari anche con l'aiuto di un pò di Tamiya decal adhesive.

Il secondo manuale è un libretto con tutte le indicazione per il montaggio e la pitturazione dei dettagli interni da studiare con attenzione perchè su vari componenti vanno inserite decalcomanie ed i pezzi vanno colorati prima dell'installazione nel modello. All'inizio il manuale ci offre delle viste del modello montato ma non dipinto in modo da poter apprezzare dove andranno i dettagli fotoincisi e le parti trasparenti ed in gomma.

Subito dopo troviamo il template delle stampate e qui ci si comincia a rendere conto di cosa ci troviamo di fronte. 10 stampate in polistirene di colore grigio, bianco, nero, cromo, acciaio e trasparenti, 1 in vinile, una lastra in acciaio armonico fotoinciso, componenti in metallo quali molle, bulloni, dadi, nastro di raso, tubicini in vinile. Il consiglio è studiare bene le stampate, i pezzi, per capire quando e come usarli.

Come già detto ho iniziato il montaggio del modello arrivando a quasi la fase 2, alcuni componenti vanno adattati e foderati con le decals che simulano i materiali compositi. Tutte le parti strutturali del modello, telaio, rollbar e pianale, devono essere colorati in alluminio, tipo colore da zincatura da differenziare poi invece le parti della meccanica con altre tonalita di metallo. le placche fotoincise che simulano il pavimento poggiapiedi di pilota e navigatore vanno adattate, io ho piegato verso l'alto quella del pilota mentre ho ritagliati e sagomato alle forme del pianale quella del navigatore ricavando il poggiapiedi rialzato.

Tutte le parti meccaniche sono riprodotte per cui grande cura andrà dedicata alla costruzione e pitturazione del motore ed al suo posizionamento nel vano dedicato, anche perchè il modello è tutto apribile per cui il lavoro fatto si vedrà tutto.

Altra parte da dedicare molta attenzione è il montaggio delle sospensioni, trasmissione e scarico, dove sarà necessaria grande cura al posizionamento delle parti.

Lo schema delle cinture è anch'esso complesso ed è bene verificare gli attacchi con documentazione adeguata. Come sempre noi Vi offriamo tutte le foto degli schemi, delle stampate e dei dettagli per cui potete andare nella gallery sotto all'articolo e studiare tutte le pagine del manuale.

Il kit ha in dotazione una corposa lastra in acciaio fotoinciso realizzata per Italeri da Fotomeccanica. Tra i dettagli offerti ci sono le alette parasole, le fibbie delle cinture di sicurezza, le calandre e le griglie, pedavelle dei pedali mascherine cruscotto, parasassi, targhette di riconoscimento.

Presente anche una retina in pvc per realizzare altre grigliette presenti in altri punti della vettura.

sempre nel kit sono presenti due bustine. In una ci sono le molle degli ammortizzatori, dei bulloni che serviranno per fissare le ruote ed i mozzi o le sospensionied alcuni dadi.

Nella seconda bustina ci sono solo dei dadi con una vistosa indicazione che invita ad usare questi dadi come DADO 01. Va detto che i primi kits sono usciti in vendita senza questa seconda bustina inserita a correzione di un problema sulla filettatura degli altri dadi che rende impossibile il loro utilizzo. Per cui in caso il vostro kit non abbia questa seconda bustina, contattate Italeri che provvederà a fornirvi la bustina aggiuntiva la cui mancanza è riconducibile ai primi circa 100 kit prodotti.

Altri componenti che il kit offre sono degli spezzoncini di tubicini, filo di rame, cordoncino e nastro di stoffa per realizzare le cinture di sicurezza.Mentre i cerchi in lega sono 6 gli pneumatici sono 5 e sono in vinile per cui se si vuole procedere a sporcare il modello evitare pigmenti e colori a base solvente.

 

Ma andiamo alla plastica, la scocca è un pezzo unico in polistirene bianco ed è fornita già pulita da sbavature e con un solo pezzetto di sprue nel vano aerazione abitacolo sul tetto.  Unico segno degli stampi una leggerissima linea che segue montante del parabrezza e bordo gocciolatoio del tetto da ripulire con carta abrasiva fine.

La stampata cromata ingloba parabole dei fanali anteriori  e posteriori, spechietti e calandra.

Purtroppo la mia calandra cromata ha un piccolo difetto sulla cromatura, ma nulla che non si possa rimediare.

La stampata dei trasparenti è di una finezza e limpidità senza precedenti. I cristalli hanno una finezza pari ai vetri di protezione per smartphone e le lenti e le plastiche dei fanali sono zigrinate dal lato interno riproducendo fedelmente la resa della fanaleria.

La seconda stampata bianca offre le parti che completano la carrozzeria e  cioè scudo anteriore e posteriore, portirere anteriori entrambe apribili, cofano motore con griglia e portellone posteriore.

La stampata B è in polistirene grigio chiaro e offre le parti per il rollbar, pannelli del vano bagagliaio da dipingere in alluminio normale o lucidato, tubo di scarico e trasmissione, più altri dettagli.

Una stampata di colore grigio metallizzato è dedicata al motore 2000 turbo 16 V della Delta Integrale che sarà sicuramente uno dei punti di grande pregio di questo kit e da curare il più possibile.

La stampata in polistirene nero ci offre tutte le parti del cruscotto, coperchi ginghie, elementi abitacolo, convogliatori della ventola, radiatori, bracci dei tergicristalli (notare che le spazzole sono fornite in fotoincisione).

Due stampate uguali in stirene grigio ci forniscono sei cerchi in lega, dischi freno, convogliatore cerchi anteriori, sedili, con basamenti, componenti sospensioni, ammortizzatori ed altri dettagli. I cerchioni sono del tipo largo da asfalto per cui monteranno soltanto le ruote slick, mi sento di dire che forse non passerà troppo tempo dalla possibile uscita di un nuovo kit per una versione da safari o sterrato.

L'ultima stampata che vi presentiamo è quella con le principali parti del telaio, pianale, pannelli portiere, paratia tagliafiamma e sistema di ventilazione. Non vi preoccupate piu di tanto per i segni visibili estrattori, molti alla fine risulteranno in punti non visibili, per cui soltanto qualcuno andrà lisciato.

Insomma un signor kit che abbaimo volutamente atteso a presentare in dettaglio perchè volevamo prima iniziare a provare qualche pezzo e portare avanti qualche fase di montaggio.

La carrozzeria calza a pennello sul pianale, cosi come gli pneumatici sui cerchioni.

Il pianale con lo chassis è un pezzo di dimensioni considerevoli come pure la scocca eppure non ha ritiri ne deformazioni.

Poi magari ad un kit del genere ti viene anche lo schiribizzo di aggiungere qualche dettaglio e ti ci metti pure a fare 720 buchi e rendere i dischi freno veramente autoventilanti. 

e se già sempra la regina dei rally così, figuriamoci quando sarà montata. Insomma cosa altro dire, le foto di tutto le trovate a seguire. Il kit è bellissimo, da fare con calma e dettagliarlo con qualcosa in più che sicuramente la scala alta permetterà di fare, ma c'è già praticamente tutto per fare un modello eccelso. per cui buon modellismo con questa splendida Delta integrale marchiata Italeri.

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