Demag Pak 38 da kit Italeri scala 1/35

Il nostro amico Marco Rondinelli ci presenta il suo Demag Pak 38 costruito dal kit Italeri. Marco ci dimostra come anche da un kit non recentissimo si riesce a tirare fuori un bel modello da concorso.

Modello, testo e foto di Marco Rondinelli

Lo SdKfz 10 leichter Zugkraftwagen era un trattore d'artiglieria leggero e semicingolato tedesco nato da una specifica del 1932 e prodotto dalla Demag a partire dal 1937; il mezzo venne utilizzato per trasportare sia uomini che vari tipi di cannone.

Il kit è l’Italeri con alcuni anni sulle spalle, ma dopo averlo montato posso dire che è davvero un ottimo kit, con una costruzione in generale non complicata e incastri buoni.

Il montaggio comincia dalla struttura principale che contiene anche gli interni, abbastanza dettagliati e con il cofano motore, la cui corazzatura sovrastante ho preferito inserirla successivamente.

Qualche difficoltà in più l’ho incontrata nella parte posteriore per allineare per bene i vari pezzi della struttura, ma con un po' di pazienza la cosa si risolve senza tanti problemi. Una volta preparate anche le ruote, gli accessori e altri pezzi minori per assemblarli successivamente, il modello del semicingolato è praticamente pronto per la verniciatura.

Nel frattempo ho montato il pezzo trasportato, in questo caso un Pak38. Anche per esso il montaggio non presenta particolari problemi, anche se è bene fare attenzione per la presenza di particolari piccoli e delicati.

La colorazione è interamente nel classico Dunkelgelb, per il quale ho effettuato un po' di modulazione per rendere più interessante l’impatto visivo. Ho proceduto con la stesura del colore di base, per poi illuminare oppure ombreggiare determinate zone immaginando che la luce fosse zenitale, cioè provenisse dall’alto; stessa procedura anche per il cannone trasportato.

Una volta terminata questa fase ho iniziato con la colorazione dei particolari, dagli interni alle ruote e ho montato i cingoli, colorati separatamente con una base in metallo scuro a cui ho applicato uno strato di color ruggine, che successivamente avrei ripreso con altri effetti.

Dopodichè ho colorato ed incollato i vari accessori, ad esempio le taniche di carburante, scatole, attrezzi vari; ho aggiunto inoltre i proiettili del cannone, compresi nel kit, che ha vari pezzi aggiuntivi lasciando una certa libertà al modellista di aggiungere ciò che preferisce.

Una volta completato montaggio principale e verniciatura di base, sono passato alla fase di weathering, cominciando da scrostature, in parte realizzate con lo stesso Dunkelgelb di base molto schiarito e in parte con una tonalità metallica scura, per simulare quelle zone dove la scrostatura è arrivata più o meno al metallo sottostate. Successivamente son passato al lavaggio con gli olii; per questi, ho utilizzato della tonalità più chiare in corrispondenza delle zone più illuminate e delle tonalità più scure per le zone in ombra, per mantenere correttamente l’effetto di modulazione realizzato.

Ho continuato il weathering con leggere colature di ruggine, zone impolverate, effetti di fango e terreno vari per rendere il mezzo pienamente operativo; infine, una spruzzata di opaco finale per completare il tutto.

Buon modellismo

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