Carro pesante JS-3M – Armata Rossa - Berlino Est anni 50 – da kit Trumpeter scala 1/35

stalin Il JS-3M "Stalin" è stato considerato nel decennio 1945-1955 il carro più potente : a questo poderoso blindato la Trumpeter ha dedicato uno dei suoi primi kits che Roberto Faldati ha certamente utilizzato al meglio !

Modello, testo e foto di Roberto Faldati

stalin

Sul fronte orientale nel corso della seconda guerra mondiale, i drammatici e feroci scontri fra carri armati portarono ad una paurosa evoluzione degli armamenti in questo settore con i due contendenti che svilupparono mezzi sempre più pesanti. L'Armata Rossa dopo il fallimentare T-35, sviluppò la famiglia KV fino alla realizzazione alla fine del 1943, del KV-85 sulla cui base venne poi prodotto un altro carro pesante ovvero il JS-1 (dove JS sta per Josif Stalin) con un cannone da 85 mm. Nei primi mesi del 1944 l'armamento principale venne sostituito con un cannone da 122 mm lungo ed il carro assunse la denominazione di JS-2. Il terzo ed ultimo discendete della famiglia JS, fu il JS-3 che manteneva il pezzo da 122 mm ma aveva una torretta di forma circolare (una tecnica costruttiva che i sovietici mantennero poi per decenni) ed una nuova prua inclinata ma sempre pesantemente corazzata. I primi esemplari furono prodotti solo entro il maggio del 1945 ma gli JS-3 poi costruiti vennero considerati dagli esperti militari occidentali i carri più potenti al mondo perlomeno per un decennio. Ancora agli inizi degli anni 80, questi corazzati erano in servizio in molti paesi allora alleati dell'U.R.S.S..  Per riprodurre in scala questo "peso massimo", visto il rapporto prezzo/qualità, ho optato per il kit prodotto dalla Trumpeter: il costo dell'analogo modello Tamiya è tale infatti che si possono acquistare ben tre kits Trumpeter dedicati al medesimo carro.

stalin

Per dare un maggiore dettaglio alla mia riproduzione, ho sostituito e ricostruito in maniera più dettagliata alcuni particolari del carro ; inoltre le grembialature del treno di rotolamento sono state tagliate e riposizionate un pò "mosse" come da documentazione reperita, dettagliate anche con nuove bullonature mancanti nel kit.

torretta

Ho sostituito i maniglioni presenti sui lati della torretta del kit con filo di rame e ho rifatto la copertura mobile del cannone.

scudature

Altre piccole modifiche sono state il rifacimento di alcuni particolari esterni sempre della torretta con filo di rame, tutte piccole migliorie che aggiungono decisamente un maggiore realismo a questa zona del modello...

parafanghi

Un altra modifica ma questa volta sullo scafo del modello è stata la ricostruzione delle cerniere dei parafanghi anteriori con plasticard e striscioline di letraset nero.

serbatoi

serbatoi

Un po' tediosa la costruzione artigianale dell'impianto di distribuzione del carburante che gira attorno ai quattro serbatoi esterni del carro.

serbatoi

Alla fine però il risultato ottenuto ripaga degli sforzi fatti...

cannone

In generale, non ho utilizzato su questo kit della Trumpeter lo stucco se non in pochissime e ben circoscritte occasioni come ad esempio sulla volata del cannone...

costruzione finita

Il kit si monta che è un piacere, grazie anche al foglio istruzioni chiaro, ai pezzi ben contrassegnati sia sulle istruzioni cartacee sia sull'albero di stampa. Ho completato la costruzione nell'arco di due mesi (un vero record per me) regalandomi momenti di vera gioia modellistica.

colorazione

Per la colorazione sono andato di...smalti Humbrol, ovvero  vari verdi opachi, opportunamente schiariti e scuriti; prima di tutto però ho steso un primer (sempre Humbrol) grigio chiaro per uniformare i vari materiali usati e per evidenziare eventuali errori di montaggio.

colorazione

colorazione  

Non segnalo le referenze dei colori ,in quanto sono convinto che un verde standard in un esercito non esista. Senza considerare che tra lavaggi,pennellate a secco e sporcature varie, qualsiasi colore base usato ... 

stalin

stalin

...rispettoso dell'FS originale alla fine cambierà totalmente tonalità. Inoltre rammento bene i parchi mezzi del nostro esercito...10 VCC o ACM,come pure AR-76 ,dello stesso verde non lì trovavi tra centinaia di mezzi !!!

modello finito

modello finito 

Finita questa disquisizione sui colori e ritornando al modello,ho poi proceduto all'usura e all'invecchiamento del carro, con  lumeggiature varie del colore di fondo ed  utilizzando i canonici colori a olio per le ombreggiature. 

  stalin  

Ho adoperato anche i pigmenti terrosi della Mig Production ad esempio per il treno di rotolamento che è stato così debitamente invecchiato ...

cavo

Nella parte posteriore dello Stalin ho aggiunto la riproduzione di un grosso cavo di traino in metallo.

stalin mitragliatrice

Molto "caratteristica" poi la migliatrice esterna posta in torretta, posizionata come nella realtà su uno apposito anello circolare, la cui unione in pratica ha concluso l'assemblaggio del modello.

stalin finito

Il carro da me raffigurato è un esemplare della VVS in servizio a Berlino Est alla fine degli anni 50, ovvero proprio nel pieno della Guerra Fredda: dalle decals del kit ho ricavto lo stemma e la numerazione presenti su entrambi i lati della torretta del carro reale.

stalin

Certo non doveva essere per nulla piacevole immaginare di aver di fronte un avversario di questa mole anche per gli equipaggi degli M.26 o degli M 47 statunitensi, figurarsi per un fante armato solo di un bazooka !!! Tornando in conclusione al modello devo dire che assemblare questo kit Trumpeter fa effettivamente passare piacevoli ore di modellismo ed in effetti...non è pure (o soprattutto...) questo uno degli  scopi del nostro hobby ??? 

Roberto Faldati  

  

 

 

 

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