Uno Spitfire con l'accento Bergamasco.

Il nostro Alex Simonelli ci presenta un classico della storia dell'aviazione in versione italica e specialmente in versione bergamasca, vediamo come ha proceduto.

Modello, testo e foto di Alex Simonelli

Uno Spitfire con l'accento Bergamasco.

Lo Spitfire, l'aeroplano per antonomasia.. quel soggetto che non dovrebbe mai mancare nella collezione di un modellista aeroplanaro, i nostri cieli li hanno visti volare ancora quando il regno d'Italia era alleato al terzo Reich con alcuni Spitfire Mk.Vb e Mk.Vc inglesi catturati dalla nostra  Regia Aeronautica.
Dal 24 Luglio 1947 la nascente Aernautica Militare prese in carico vari esemplari di Spitfire Mk.IX, nello specifico 80 Spitfire Mk.IX "dimenticati" sull'aeroporto di Treviso - San Giuseppe, poi aggiunti successivamente alla flotta altri 99 LF Mk.IX e 11 HF Mk.IX nonchè fondi di magazzino degli Inglesi.
Operarono dagli albori della nostra amata Aernautica fino al 1948, data nella quale fu decisa la messa a terra per gli innumerevoli problemi strutturali che alimentarono una sorta di cattiva opinione tra i nostri piloti.
Gli Spitfire operarono principalmente con il 5° e 51° Stormo ma particolarmente con lo SRAM (Squadra Riparazioni Aeromobili e Motori) di Guidonia nonchè l'attuale RSV, che lo impiegò per effettuare missioni clandestine di ricognizione sul territorio jugoslavo e albanese nel Novembre 1947 con partenza  dall'aeroporto di Lecce - Galatina.

L'esemplare che ho voluto riprodurre io apparteneva al 5° Stormo, 8° Gruppo stazionato ad Orio Al Serio BG. La livrea era ed è la all Around in alluminata con pannello antiriflesso verniciato e ogiva colorata in base al gruppo appartenente.

Il kit di partenza è l'Eduard weekend edition in 1:48, dal montaggio effettuabile e testato proprio in un fine settimana, roba da far accaponare la plastica all'attuale kit Tamiya.

Il kit l'ho accessoriato solamente con un foglio decals stampato egregiamente da un mio vecchio caro amico, il kit di per se anche se assente da fotoincisioni e resine ha un dettaglio di base veramente eccelso per poter rappresentare i vari dettagli che comporranno il cockpit.

Il cockpit è stato verniciato con un Interior Green Italeri per la maggiore, la parte posteriore dell'abitacolo in Alluminio Vallejo Air, il pannello strumenti in nero opaco di base sulla quale ho applicato la ben stampata e riprodotta decals dei dials.

Sigillato e concluso il cockpit dopo aver solamente aggiunto delle cinture autocostruite mi sono accinto nel montare la scomposizione esterna, il kit fornisce tutte le superfici mobili separate dal corpo principale.

Il montaggio procede molto velocemente senza bisogno di stuccature particolari, la colla tamiya tappo lime farà il suo dovere senza bisogno di modifiche o rastremazioni varie.


Mascherato l'abitacolo ho spruzzato come fondo nero il primer Nero Mecha della Vallejo di ultima generazione, molto fine e semplice d'utilizzo.

Ad asciugatura completa ho riprodotto l'alluminata con il Vallejo Air Alluminium, ho voluto stonalizzare leggermente le superfici mobili di coda con il white alluminium Alclad.

Il pannello antiriflesso invece è stato verniciato con due tonalità di verde Tamiya acrilico, gli scarichi con il Dark Iron Mr. Color, l'ogiva in bianco lucido, il tappo di rifornimento in Rosso Citadel e l'elica in Nero Opaco con estremità in Giallo Cromo Kustomservice.

La colorazione l'ho sigillata con qualche mano leggera di Cera Future per preparare le superfici alle decals, che son state poi scontornate e ritagliate ad hoc aiutandomi con i liquidi emollienti della Microscale.
Dopo aver dato un velo leggero ulteriore di cera Future sulle decals ho effettuato i lavaggi con il panel line wash Blue Black della Mig.


Tutto il modello poi l'ho sigillato con l'X30 Kustomservice e il Super Flat Clear della Mig sul pannello antiriflesso.
Colorando e rifinendo i dettagli finali come luci di posizione, pneumatici etc. ho messo lo spit sulle sue gambe ed eccolo finalmente finito in tempo di record.

Vorrei ringraziare i miei soci e amici della Associazione Modellismosalento, la mia compagna per il supporto datomi durante la costruzione del modello e come sempre ricordare il mio caro amico Federico Toselli che sicuramente ci starà seguendo in questi ultimi mesi.

Buon Modellismosalento, Alex.

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