Modellismosalento all'Università
Modellismosalento sale in cattedra per una lezione sul modellismo con particolare interesse verso la Prima Guerra Mondiale nell'ambito di un corso per laureandi e laureati organizzato dal Cesram di Lecce.
Testo Silvio Pietropaolo, Foto di Anna Liaci.
Sicuramente una cosa del genere non l'avremmo mai pensata, ma in effetti fare modellismo è attività manuale si, ma anche attività di studio e ricerca storica ed iconografica. Questo noi modellisti lo sappiamo bene e c'è lo ricordiamo sempre quando consultiamo molteplici monografie e testi o spulciamo centinaia di foto cercando di carpire com'è fatto questo o quel dettaglio.
L'occasione di trasmettere qualcosa della nostra passione ci è stata offerta dalla Professoressa Giuliana Iurlano docente di storia presso l'Università del Salento e Presidente del Cesram, soggetto proponente del Corso di Formazione per Tutors nei laboratori scolastici riservato a Laureandi, Laureati, Dottorandi e Dottori di Ricerca per progetti di ricerca scolastici sul tema della Prima Guerra Mondiale di cui quest'anno ricorre il centenario dell'inizio.
La Prof.ssa Iurlano Introduce la lezione laboratorio
Nella splendida cornice del Chiosco degli Olivetani (una delle sedi dell'Università di Lecce) dal 28 settembre scorso e fino al prossimo 9 ottobre si stanno svolgendo le lezioni teoriche e di laboratorio che alla fine permetteranno ai partecipanti di maturare un certo numero di crediti formativi spendibili nel proprio programma di studi e professionale.
Nell'ambito del programma del corso ci stato chiesto di relazionare in due differenti incontri su temi riguardanti aspetti del primo conflitto mondiale con particolare riferimento alle uniformi, ai mezzi ed ai modelli di mezzi utilizzati nel conflitto. Per questo motivo dopo l'incontro del 29 settembre in cui il nostro Gabriele Luciani ha relazionato sulle divise dei militi impegnati nel conflitto, giovedì 1 ottobre per la sezione "materiali e strumenti" si è svolto il seminario Il Modellismo Storico Aereo, Terrestre e Navale che ha visto come relatori per Modellismosalento lo scrivente arch. Silvio Pietropaolo (che ha tenuto una introduzione sul plastimodellismo e le sue branche) e l'Avv Gabriele Luciani (che ha relazionato su mezzi aerei e terrestri del primo conflitto mondiale) e loro modelli e poi l'Avv. Sandro Savina per l'A.N.M.I. (che ha relazionato su mezzi navali e relativi modelli e situazioni ed ambientazioni riproducibili sempre in merito al teatro bellico del '15-'18.)
l'arch. Pietropaolo spiega come si realizza un modellino e indica le fonti di documentazione e loro accesso.
l'Avv. Luciani mostra due medagli dell'epoca, sul tavolo i modelli di alcuni velivoli e mezzi militari del periodo.
Come sempre la meraviglia che nasce dall'osservazione di queste riproduzioni in scala ridotta aumenta quando si racconta anche sinteticamente il lavoro che si nasconde dietro la realizzazione di un modello in scala ridotta (nella foto alcuni modelli di branche ed epoche diverse)
Monoplani e biplani antidiluviani e carri armati elefantiaci danno un'idea di come in soli cento anni le tecnologie abbiano fatto passi da gigante e si sono profondamente rivoluzionate. Sicuramente una lezione diversa dal solito ma credo particolarmente interessante per i giovani studenti e dottori che hanno avuto modo di farsi un'idea più precisa di questo nostro gioco-passione che più lo si conosce e più ci si rende conto che c'è sempre meno gioco e sempre più studio che sospinto dalla passione diventa leggero ed efficace formando in ognuno di noi una cultura storico-tecnica sempre più approfondita e sempre più ampia. Per cui come sempre Buon Modellismo... e buono studio.