Modellismosalento APS protagonista in due incontri sulla Grande Guerra

Il nostro Presidente Gabriele Luciani è stato relatore in due incontri in cui l'argomento principale sono state le vicende della Grande Guerra in terra Salentina. Vediamo insieme com'è andata.

Testo e foto Silvio Pietropaolo

La nostra Associazione Modellismo Salento nasce come veicolo di diffusione della cultura teorica e pratica del modellismo statico e di quella storico-militare, con particolare riferimento ai fatti salentini. Il nostro presidente pro tempore avvocato Gabriele Luciani, già vice pretore ed Ufficiale del Reggimento "Genova Cavalleria" (4°)  dell'Esercito Italiano, oggi nell'Università del Salento, è il nostro riferimento quale studioso di storia militare, abbastanza noto nel panorama nazionale avendo anche collaborato con riviste del settore e pubblicazioni a tema, con particolare riferimento ai due conflitti mondiali, ad Esercito Italiano ed Arma di Cavalleria, Regio Esercito, Regia Aeronautica, storia dei mezzi militari ed aerei dello stato d'Israele. In questo mese di Novembre il nostro Gabriele è stato invitato come relatore in due eventi svoltisi uno a Tuglie (Lecce) venerdì 15 Novembre ed il secondo a Lecce, lunedì 18 novembre.

L'incontro di Tuglie si è svolto presso la  Biblioteca Comunale nell'ambito del Festival della Public History: in questo occasione l'avvocato Luciani ha descritto alcuni degli eventi accaduti durante la Prima Guerra mondiale nel galipolino, con particolare riferimento alla vicenda di un membro della propria famiglia e nativo di Tuglie , il tenente del Regio Esercito Cosimo Miggiano, prigioniero di guerra , con documenti storici inediti come lettere inviate dai campi austriaci ai familiari da parte dello stesso Ten. Miggiano.

 

L'intervento è stato accompagnato da una piccola esposizione modellistica con modelli a tema della collezione del nostro presidente tra cui spicca un carro Fiat 2000 autocostruito in 1/35; presenti anche le riproduzioni in scala 1/48 di aerei di due dei nostri assi più importanti come  Francesco Baracca e Fulco Ruffo di Calabria.

 Importante la nota di riferimento al poco noto Asso salentino Antonio Amantea che tanto ha fatto agli albori dell'utilizzo del mezzo aereo in missioni belliche.

 Presente anche l'esposizione di alcune opere del pittore Adriano Imperiale. Molti sono stati gli interventi del pubblico presente in sala, fra cui quelli di un generale in pensione dell'A.M.I. e quello veramente molto commosso del nipote diretto del Tenente Cosimo Miggiano, il dottor  Roberto Romano .

Il secondo intervento si è svolto presso la sede della Società Operaia in Lecce il lunedì successivo nell'ambito di una serie di seminari organizzata dalla UniTre.

UniTre è l'università delle tre età di Lecce. Nell'ambito dell'anno sociale accademico 2019-2020 la stessa ha organizzato oltre 50 incontri per i propri iscritti con temi culturali vari e disparati.

L'intervento del nostro Presidente ha trattato presenze militari ed azioni militari nel Salento durante la Prima Guerra Mondiale. 

Come sempre il Nostro Presidente ha mostrato prove fotografiche della presenza militare in tutto il salento di campi di volo sulla terra ferma ma anche in mare con i tanti approdi organizzati come base operativa per i primi idrovolanti particolarmente importanti nelle missioni di monitoraggio dell'attività navale nell'Adriatico.

In effetti, data la sua particolare conformazione, il Salento ebbe una congrua importanza strategica  sia quale retorvia del fronte balcanico che nell'ambito del blocco aeronavale instaurato dalle nazioni dell'Intesa nel basso Adriatico . In questo furono coinvolti gli idroscali di Leuca, Otranto, Brindisi, Tricase con reparti italiani , francesi e inglesi impiegati nel monitorare ed eventualente attaccare unità e convogli navali nemici che tentavano di forzare il blocco attuato tra le coste salentine e quelle albanesi e montenegrine. Moltissime furono anche le unità navali dell'Intesa impiegate in queste operazioni e molto attive furono le varie marine militari, anche quella austriaca , nella lotta sottomarina. Notevole fu anche l'attività di spionaggio e controspionaggio in terra d'Otranto.

Conferenza interessantissima e degnamente conclusa con l'ascolto con grammofono d'epoca a tromba e manovella dell'originale bollettino della Vittora dalla viva voce del Generale Armando Diaz tramite un disco dell'epoca. Gran bella serata di cui a seguire potrete vedere altre immagini e che Modellismosalento ha avuto il piacere di presenziare con l'importante contributo del nostro presidente. Un grazie agli organizzatori per l'invito e speriamo che in futuro tali belle occasioni possano ripetersi.

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