FIAT G. 59 - 4 B

Derivato dal  FIAT G.55 della seconda guerra mondiale, il G.59 fu un importante addestratore dell'A.M.I. per tutti gli anni 50, impiegato anche come velivolo da collegamento negli anni a seguire: Modellismosalento è particolarmente felice di ospitare un corposo walkround (con anche due filmati!) di uno di questi velivoli nella versione 4B,  restaurato ed in condizioni di volo

Foto di Gabriele Luciani 

Si ringrazia il Com. del 61° Stormo Col. Pil Paolo Tarantino per la squisita ospitalità.

Si ringrazia il Ten. Col. Giuseppe Vantaggiato per la collaborazione.

Si ringrazia inoltre: L'Ufficio PUMASS, il Ten. Col. Carmelo Catalano ed il Luog. Donato Chiarello

Uno speciale ringraziamento al Magg. Angelo Guerrieri ed al I° Mar.llo Angelo Grande per l'amichevole (oltre gli obblighi istituzionali) collaborazione

Dopo la seconda guerra mondiale, la FIAT riprese la produzione del suo caccia G.55 Centauro, da usarsi però come velivolo da addestramento avanzato: la neonata A.M.I. e l'aviazione militare argentina ne comprarono diversi esemplari, ma la produzione non poteva continuare con l'originale motorizzazione (il tedesco DB-605) che dopo il 1945 non veniva più prodotto. Si adattò quindi alla cellula del Centauro uno dei motori più potenti, affidabili e diffusi dell'epoca, ovvero il Rolls-Royce Merlin 500-20: fu un matrimonio felice e il velivolo che ne derivò, rinominato G-59 , venne prodotto in diverse varianti mono e biposto, con tettuccio tradizionale e poi a "goccia". Il nuovo addestratore fu largamente usato, con piena soddisfazione dall'A.M.I. per tutti gli anni cinquanta come addestratore avanzato nelle scuole militari di pilotaggio di Galatina ed Elmas, fino all'arrivo dei T-6 Texan. I FIAT G. 59 vennero così distribuiti a vari enti per essere usati come velivoli da collegamento: l'ultimo volo fu quello di un G-59-4B compiuto il 26.11.1968. Diversi esemplari sono sopravissuti ai giorni nostri, uno di questi, un 2A (IV Serie) M.M. 53265, 74° velivolo costruito è stato usato, facendo all'inverso il percorso del cambio di motore,  per riprodurre il G.55 esposto a Vigna di Valle  (restauro G.55/59 ) ma altri sono in condizioni di volo, purtroppo alcuni con colorazioni spurie. Un biposto 4B, MM 53774, nc. 181, ex A.M.I. è stato perfettamente restaurato e messo in condizioni di volo da privati ed il 10/5/2015 era a Galatina in occasione del cambio dello stemma di reparto: grazie alla squisita collaborazione del personale del 61° st. e alla gentilissima disponibilità della proprietà del velivolo, non solo mi sono potuto avvicinare a questo G.59 4B, fotografandolo in dettaglio,  ho anche assistito ad alcune operazioni di manutenzione e alla messa in moto  del motore, ammirandone così la rilevante potenza (il vorticoso dirare delle quattro pale dell'elica Fiat-Hamilton costringeva a stare ben lontani dal velivolo), ma addirittura ho avuto anche la fortuna di dare una mano nelle manovre di spostamento a terra in parcheggio di questo aereo!!! Momenti indimenticabili per chi come me ritiene il Centauro il velivolo militare più bello in assoluto tanto che per diversi  attimi mi sono immedesimato nella parte di un aviere di una delle squadriglie del 2° gr. ct. della A.N.R. nei primi mesi del 1944 !!! Alle imagini statiche poi aggiungo quelle in movimento inerenti l'avviamento del motore ed il successivo riscaldamento: potete vederle ai link https://www.youtube.com/watch?v=l8Nlt5-vnvs ed https://youtu.be/DE9AXi6rxhY . Spero quindi che le mie foto, riescano a trasmettere anche queste felici emozioni...

Gabriele Luciani  

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