Abbiamo rotto la scatola della Renault R 5 Alpine Rally kit Italeri n° 3652

Una delle reginette dei Rally rivive nel kit recentemente rilasciato da Italeri, ma è proprio vero che questa vetturetta francese rivive soltanto nelle sue riproduzioni in scala? Scopriamo assieme aprendo la scatola di questo kit.

Si ringrazia Pama Trade ed Italeri per aver concesso il kit oggetto dell'articolo.

Testo e foto di Silvio Pietropaolo

La Renault R 5 è stata l'utilitaria francese più venduta. Nata a metà degli anni 70 per contrastare l'avanzata sui mercati europei da parte di Fiat con la 127, Peugeot con la 104 e Volkswagen con la Polo, come le sue concorrenti ebbe la sua evoluzione in una versione sportiva targata Alpine e dotata di motore da 1500, turbocompresso a partire dal 1977. L'esploit delle vittorie al Rally di Montecarlo della piccola Mini Cooper a trazione anteriore avvenute nella seconda metà degli anni sessanta fece sempre tenere in debita considerazione il fatto che le piccole vetturette utilitarie in versione sportiva erano ben prestazionali in corse come il Monte ed in particolare con fondi scivolosi e neve, vuoi per l'agilità che per la trazione anteriore che le rendeva avvantaggiate su questi fondi. Nei rally la Lancia Stratos la faceva da padrone vincendo il vincibile e Fiat presentava una nuova arma infernale che sarebbe stata la versione Abarth della Fiat 131. Macchine potenti e robuste che erano imbattibili nella loro categoria, per cui altri marchi come Renault si dedicarono al Gruppo 2 con queste vetturette tutto pepe che hanno ottenuto ottimi risultati. Dalla versione stradale della Renault R 5 Alpine venne fuori la versione Rally che partecipò ai campionati mondiali 1977 e 1978 e fu il punto di partenza per lo sviluppo della R 5 Turbo Maxi, uno dei primi megabolidi da rally che caratterizzarono l'inizio degli anni 80 con lancia 037 ed S4, Audi Quattro e Peugeot Turbo 16.

Per far rivivere questa reginetta del "Monte" Italeri ha presentato questo novembre Il kit della Renault R 5 Alpine Rally del team ufficiale in veste giallo-rossa Calberson così come parteciparono al Rally di Montecarlo del 1978 sia la #12 che la #19 decisamente più nota con l'equipaggio Ragnotti'-Andrie'. Come appassionati avremo così la possibilità di far rivivere queste vetturetta costruendone il modello, ma è proprio vero così? In effetti cercando documentazione per scrivere questo articolo ho scoperto quanto segue.

(immagine inserita a scopo di discussione e disponibile sul web ogni diritto dell'autore riservato)

Queste vetture sono state consevate ed amorevolmente restaurate e partecipano come team Renault Classic al Rally di Montecarlo per auto storiche, per cui oltre a riprodurre le storiche versioni del Monte si possono riprodurre anche queste che ancora ai giorni nostri gareggiano sulle strade della storia.

Il kit è una riedizione del kit Esci in versione aggiornata e con decals stampate da Zanchetti e riproduce le vetture che parteciparono al Montecarlo nel particolare assetto per asciutto ed asfalto con i cerchi di tipo più largo, non va bene per riprodurre la configurazione delle prove speciali sulla neve che montavano gomme chiodate più strette su cerchi a pastiglia di tipo più tradizionale. La scatola, come sempre molto bella, presenta versioni e decals disponibili all'interno.

Il foglio decals è completo per riprodurre le due vetture, la stampa è di Zanchetti, molto precisa ed a finitura lucida, il bordo è inesistente, i colori pieni e coprenti e perfettamente a registro. Ormai il livello qualitativo raggiunto dalle decalcomanie prodotte da Zanchetti e Cartograph è di livello assolutamente analogo ed assimilabile. In italia stampiamo le migliori decalcomanie del mondo.

Il kit persenta la riproduzione degli interni, il cofano anteriore amovibile ed il motore riprodotto,

con una buona foto è possibile dettagliarlo ulteriormente. (Immagine inserita a scopo di discussione e reperita sul web, ogni diritto dell'autore)

Gli pneumatici sono in gomma e stranamente presentano a rilievo le scritte Dunlop da un lato e Good Year dall'altro, ma la vettura aveva come sponsor tecnico Michelin per cui forse è il caso di rimuovere le scritte dalla spalla degli pneumatici.

La carrozzeria è stampata in plastica gialla simile al Ral 1021, non presenta ritiri ed ha buon dettaglio, il colore effettivo dovrà essere di un tono più scuro ed aranciato. La carrozzeria presenta la configurazione stradale standard alla quale vanno asportati i codoli dei parfanghi per essere montati quelli più larghi della versione da Rally.

Anche le parti trasparenti sono ottimamente stampate, limpide e sottili e permettono la riproduzione dei 4 fari aggiuntivi oltre fanaleria anteriore e posteriore se adeguatamente colorati con colori clear o candy.

tutte le parti meccaniche e gli interni sono stampati in plastica nera, ottima base per dipingere dettagli a finitura metallica.

A seguire le foto di schemi e pezzi come nella nostra consuetudine, In giro per il web ci sono svariate foto di questo bel modello montato e della vettura reale. Una sporcatura a dovere è d'obbligo, l'interno del cofano motore può essere iperdettagliato a piacere come pure eventuali altre modifiche, anche il portellone posteriore è separato ed apribile, forse una ruota in più di scorta avrebbe fatto bella mostra di se nel bagagliaio, ma non sempre era portata a bordo.

Insomma per gli amanti della auto da rally un suggerimento per il prossimo Natale per un regalino non impegnativo e magari con un pò d'impegno il modello potrebbe anche essere pronto per l'Epifania.

Buon divertimento e buon modellismo.

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