Fiat Ducato seconda serie promiscuo E.I. da kit Ostuni Models in scala 1/43

 Questa volta variamo un pò il nostro modo di fare modellismo realizzando il meno militare dei mezzi militari. Il classico Fiat Ducato Pulmino del nostro Esercito e nella classica scala per automodelli cioè la 1/43. spero di riuscirVi a raccontare quanto mi sia divertito a costruire questo modello dall'ottimo kit in resina realizzato da Ostuni models dell'amico Francesco Ostuni.

Si ringrazia Ostuni Models per il kit messo a disposizione oggetto dell'articolo

Modello, testo e foto di Silvio Pietropaolo

Qualche tempo fa Vi abbiamo presentato la nuova iniziativa modellistica dell'amico Francesco Ostuni che si affaccia nel mondo della realizzazione di kit di mezzi militari in resina con la commercializzazione del kit del Fiat Ducato II Serie in versione pulmino promisquo passo corto e tetto basso. Scelta coraggiosa quella di sbarcare in un mercato dove spesso gli speciali si scontrano con modelli die cast sempre più dettagliati o che possono offrire una buona base di partenza per fare un mezzo militare o di polizia.

La foto è eloquente un die cast commerciale da supermercato (sulla sinistra) può cambiare faccia con un'abile pitturazione ed un pomeriggio di lavoro, per cui lo speciale, oltre ad offrire dettagli speciali e questo è evidente dal confronto nella foto, basta guardare cerchioni e fanali) deve essere speciale anche nel soggetto da riprodurre. Francesco Ostuni da buon conoscitore del settore nonchè ottimo modellista appassionato ha scelto con attenzione il modello con cui presentarsi sul mercato individuando come miglior soggetto il Fiat Ducato II Serie proprio perchè mai riprodotto in precedenza.

Va da se che la proposta di Ostuni models si colloca intelligentemente sul mercato dato che da questa base si possono ricavare pulmini civili, militari e di polizia, furgoni, cassonati, camper, passo corto, passo lungo, tetto alto ecc. e chi più ne ha più ne metta.

Noi abbiamo montato la versione dedicata all'Esercito Italiano divertendoci molto e senza grandi patemi d'animo.

Non dimenticando che si tratta di un kit in resina a bassa tiratura, le parti si presentano già piuttosto pulite ma qualche piccola sbavatura ed aggiustamento va fatto prima dell'assemblaggio. Nel mio caso il pianale era poco curvato per cui è stato sufficiente immergerlo in acqua calda e raddrizzarlo con le mani. Per il resto la superficie della resina è liscia e vellutata e nella fattispecie il mio modello è stato dipinto senza lisciatura preventiva per cui i colori sono stati dati direttamente sulla resina di fabbrica.

Il montaggio procede spedito, l'incollaggio dei pezzi avviene tramite colla cianoacrilica in gel ed in pochi passi gli interni sono quasi completi. Consiglio di verificare l'altezza del sedile anteriore e verificare ingombro di volante e piantone dello sterzo. conviene abbassare il supporto del sedile anteriore di almeno 3 mm ed accorciare il piantone dello sterzo di circa altri 3. Io ho optato per la configurazione pulmino a 9 posti ma la parola promisquo indica che i sedili possono facilmente essere rimossi per esigenze di carico.

Nei cerchioni va migliorato col trapanino il foro del mozzo per inserire gli assi metallici che vanno tagliati a misura e provati su pianale e con la carrozzeria.

Nel giro di un pomeriggio il modello è già a questo punto, mai montando un aereo sarei riuscito a fare tanto in così poco tempo.

Dopo l'approvazione del mio supervisore felino, ho controllato il montaggio degli interni e dei pannelli del rivestimento pareti interne con qualche piccola fresatura sui passaruota interni e nel punto di contatto con i laterali del cruscotto, la carrozzeria calzava come un guanto inclusi i pannelli interni del rivestimento.

La pitturazione inizia con una mano di primer nero Kustomeservice all'acqua, ci servirà come base per gl'interni e come black basing per la carrozzeria.

Successivamente Ho dato dei colpi di luce con Cold White Kustomservice sempre all'acqua sia sulla carrozzeria che sui sedili e cruscotto.

A questo punto alcune velate di Nato Green Kustomservice ha dato il suo aspetto marziale a questo pulmino con già dei chiaroscuri che lo rendono più realistico.

Successivamente ho mischiato un pò di bianco nel nato green con del color blender ed ho schiarito ulteriormente le parti maggiormente esposte ai raggi UV ed intemperie, dopodichè ho sigillato la colorazione con il trasparente lucido KSW 100 Kustomservice.

Gl'interni sono stati rifiniti con i weathering sets Tamiya con toni di grigio e polvere, mentre gli scudi paraurti in plastica sono stati dipinti con grigio 36081 ed una punta di graphite black sempre Kustomservice. Le incisioni tra i pannelli della carrozzeria sono state profilate con lavaggio nero Italeri wash all'acqua mentre con i weatering sets Tamiya e con un po di tan ad aerografo ho creato lo sporco all'incrocio tra pianale e parafango. Alla fine il tutto è stato sigillato con una mano di trasparente opaco KSW 01 Kustomservice.

A questo punto la cabina va completata con le vetrature e la carrozzeria con i fanalini, sicuramente il passo più complesso del montaggio del kit. Ostuni models corre in nostro aiuto fornendo due sets di finestrini in acetato e due sets di fanalini in acetato vacuform in modo da poter rimediare a qualche errore di taglio.

Per i finestrini la cosa è meno complicata del previsto dato che la lastrina in acetato è preincisa per cui basta passare la lama del bisturi ed i finstrini si staccano dal supporto. C'è da dire che il taglio è preciso ed i finestrini vanno perfettamente nei loro vani, per cui a parte fare il pasticcione con la vinavil come al sottoscritto, non ci saranno problemi e la vinavil poi diventa trasparente. La parte più complicata da fissare è il parabrezza che va un pochino curvato per adattarlo ai montanti.

una volta incollato il parabrezza è bene tenerlo fissato con del nastro fino ad asciugatura della colla. Per i gruppi ottici il kit ha l'interno dei fanali stampati a rilievo con riproduzione delle ottiche, dei sezionamenti e dei bulbi delle lampadine per cui dipinti con un buon cromo o argento permettono di ottenere un effetto assai realistico in particolare nelle fanalerie che restano trasparenti. Ho dipinto l'interno dei gruppi ottici con l'argento in tubetto true metal di AK interactive a pennello, poi ho ritagliato con attenzione le palpebre dei fanalini e le ho incollate con la vinavil. Va detto che il set di ricambio per le parti trasparenti è rimasto intonso per cui con un pò di attenzione si evitano i danni già al primo colpo.

I fanali posteriori sono stati trattati a pennello con il clear red Tamiya per le parti rosse, il resto è rimasto tutto trasparente, mentre con la lastrina delle fotoincisioni sono stati realizzati i tergicristalli, le serrature e la parte specchiata dentro agli specchietti retrovisori esterni ed a quello interno.

Messe le poche decals Il nostro Ducato II serie è pronto per fare innumerevoli kilometri al servizio del nostro Esercito. ho consigliato al caro amico Francesco la creazione di un foglietto decals per fare degli esemplari Aeronautica Militare ha detto che ci penserà, magari con questa foto riusciamo a convincerlo? Io credo di si! anche se la scala non è proprio la stessa ma 1/43 del furgone ed 1/48 del nostro macchino secondo me "c'è po stà!" Voi che dite?

Buon Modellismo

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