Tornado IDS –DC- M.M. 55011 6° stormo Ghedi (BS) - kit Hasegawa scala 1/72 - Livrea commemorativa per i 50 anni di attività presso la base di Ghedi.
Da Salvatore Barresi la riproduzione in scala 1/72 di un bel velivolo specialcolor dell'A.M.I., il Panavia Tornado IDS doppio comando MM. 55011 del 6° stormo nella livrea commemorativa per i 50 anni di attività presso la base di Ghedi, dello stesso reparto, un modello ottimamente realizzato dal kit Hasegawa.
Modello, testo e foto di Salvatore Barresi, Compagnia Modellisti Valdemone (http://modelvaldemone.blogspot.it/ )
Entrato in linea nel settembre 1981 nell'Aeronautica Militare Italiana, il bireattore biposto Panavia PA 200, caratterizzato dalle ali a geometria variabile in volo, si è rivelato come uno dei migliori bombardieri tattici dell'era moderna.
Nei trenta anni di servizio, i 100 velivoli acquistati dall'Italia e della versione IDS, di cui 15 convertiti nella versione ECR ottimizzati per la distruzione dei radars nemici, sono stati distribuiti nel tempo principalmente a tre stormi (6°,36° e 50°) ed hanno partecipato a diverse missioni operative, prima fra tutte quella nella prima guerra del Golfo nel 1991.
In diverse occasioni, anche il grosso Tornado è stato rivestito con livree commemorative, ed una delle più belle è certo quella inerente il raggiungimento dei cinquanta anni di operatività del 6° Stormo sulla base bresciana di Ghedi.Purtroppo questo esemplare successivamente è andato perso per un incidente di volo fortunatamente senza conseguenze per i piloti (http://www.aviazionecivile.org/vb/showthread.php/79609-Tornado-si-incendia-a-Ghedi ).
Chiaramente la colorazione speciale non poteva che basarsi sull'araldica del reparto, ovvero il famoso diavolo rosso ghignante che campeggia sulle fiancate dei velivoli del 6° stormo dalla metà degli anni trenta...
Non sono mai stato un ammiratore dei cosiddetti “special color” . La loro riproduzione in scala a volte risulta piuttosto difficile in quanto dovendo riprodurre una particolare livrea, indossata dal velivolo per un breve periodo, bisogna per forza di cose ridurre al minimo l’invecchiamento.
Il rischio concreto è di ritrovarsi un modello pulitissimo quasi una di quelle riproduzioni che troviamo nelle agenzie di viaggio, quindi un po’ senza "anima"...
Quando ho visto le foto del velivolo reale che mostrava comunque segni di usura soprattutto nelle parti “non addobbate” ho pensato che comunque era il caso di tentarne la rirproduzione in scala 1/72.
La base, il classico Tornado IDS della Hasegawa necessita del rifacimento del cono radar in quanto lo stesso è di forma errata.
Io ho usato per tale correzione una vecchia conversione in resina che avevo in casa da diversi anni e del quale purtroppo non ricordo nemmeno più il produttore...
Essendo la MM 55011 un aereo da addestramento è stato rifatta la strumentazione dell’abitacolo posteriore, in questo velivolo appunto dedicato all’istruttore.
E' stato anche dettagliato il cruscotto l’anteriore non dimenticando di
rifare lo schermo del radar che nel kit giapponese è relativo alla versione ADV del Tornado.
Riguardo ai seggiolini ho preferito dettagliare quelli del kit con le
rotaie di lancio, cinture ed altri ammennicoli con profilati di plasticard.
L'abitacolo è stato quindi colorato e rifinito cone le usuali tecniche di invecchiamento, risultando così alla fine molto realistico...
Anche i vani carelli sono stati dettagliati con cablaggi vari riprodotti con filo di rame.
Pure le gambe di forza dei carelli e i relativi portelli di chiusura hanno ricevuto un pò di attenzione...
All'interno del canopy ho sitemato le riproduzioni degli specchietti retrovisori e delle maniglie ricavate da pezzettini di rame adeguatamente sagomati.
Nella zona dell'abitacolo ho inoltre ricostruito la palbebra del cruscotto e l'HUD.
Per il resto, il kit è stato tutto assemblato come da scatola avendo però cura di verificare incastri ed allineamenti tra i pezzi a causa della loro scomposizione e di rinforzare gli stessi incastri con delle strisce di plasticard inserite all'interno delle semi fusoliere posteriori.
In ultimo con stucco bicomponente della Tamiya ho riprodotto la parte gommata che permette alle ali di assumere la conformazione a freccia, per poi passare alla fase della colorazione.
Malgrado siano passati diversi anni dalla sua comparsa sul mercato avvenuta alla fine degli anni 80, il modello Hasegawa rimane la migliore riproduzione in scala 1/72 del Tornado, pur necessitando delle correzioni e delle aggiunte sopra descritte...
L'esemplare usato per la livrea commemorativa ha mantenuto in generale l'usuale colorazione operativa nel canonico grigio chiaro AMI stesso su tutte le superfici del velivolo, da me riprodotto con l'acrilico Tamiya XF-53 schiarito con il 30% di bianco della stessa marca .
Per riprodurre questo esemplare commemorativo mi sono rifatto alle decal della ZOTZ in scala 1/48 ed all’aiuto di un amico, anch’egli appassionato modellista, Enrico Bai.
Scannerizzate le decal , il relativo file è stato modificato riducendo i disegni in scala 1/72.
Le misure così riportate hanno consigliato di stampare su di un foglio decal, con metodo ALPS, solo la coda ed il diavolo impresso sulle fiancate.
Le parti relative alle ali , fusoliera e prese d’aria sono state stampate su carta adesiva per ricavarne delle mascherine.
Stencil di servizio e tutto il resto è stato preso dal foglio decal Tauromodel 72-571.
Per rirprodurre il rosso dei vari motivi su ali ed il resto della fusoliera ho usato l’H23 Shine Red della Hobby Color, colore consigliato anche nelle istruzioni del foglio decal della ZOTZ.
La superficie del modello, una volta terminata la fase di verniciatura e di posa delle decal, è stata protetta con la stesura di due mani di cera future per consentire poi un lavaggio di colore nero ad olio diluito in acquaragia .
Dopo circa 8-10 ore ho rimosso i residui di colore ad olio per evidenziare pannellature e recessi.
Alla fine con i pastelli per artisti nero e seppia ho riprodotto i depositi dei fumi di scarico attenendomi il più possibile alle foto del velivolo reale.
Il modello una volta completato spicca proprio per via della sua particolare colorazione...
Certamente le ali non sono quelle solite di un velivolo..."normale" !!!
Particolarmente azzecati risultano i disegni in fusoliera ed in coda ispirati sia all'araldica del 6° stormo che all'evento celebrato...
Ho voluto infine posare il modello una volta completato su una basetta molto particolare !!!
L'insieme è certamente notevole e mi ha ripagato di tutti gli sforzi profusi per riprodurre in scala 1/72 il Tornado MM 55011 nella sua livrea speciale !!!
Salvatore Barresi