II Riviviamo la storia di Amir club, Associazione Modellismosalento partecipa alla Mostra Concorso di Cavallino

Si è svolta il fine settimana 30 giugno, 2 luglio a Cavallino (LE) la seconda edizione di "Riviviamo la storia" Mostra concorso nazionale di modellismo organizzata dall'Associazione Amir. Nello spirito di collaborazione tra i modellisti della stessa città Associazione Modellismosalento ha partecipato con modelli in concorso e collaborazione fattiva con la speranza di avere contribuito all'ottima riuscita della bella manifestazione di Amir club.

Testo e foto di Silvio Pietropaolo.

Gli amici dell'Amir, capitanati da Francesco Medagli, hanno messo a segno una bella seconda edizione della mostra città di Cavallino, Riviviamo la Storia, organizzando in maniera impeccabile una due giorni modellistica che ha coinvolto ben 71 modellisti con circa 330 modelli provenienti da Ferrara fino alla Sicilia

Oltre a molti modellisti indipendenti presenti vari clubs tra cui il MASC Club Santa Maria Capua Vetere, Lo Scorpione Catania, Alfamodel Roma, GMA Bisceglie, Associazione Modellismosalento Lecce, G.M.J. Taranto e G.M.D. Foggia. Importante la partecipazione di Massimo Perencin, gia Il Modellismo ora Perencio Models Ferrara che dalla sua recente mostra ha fatto navetta e portato fin quiggiù da noi un bel numero di modelli oltre che una notevole esposizione di figurini ed accessori in vendita nel suo stand.

Pur essendo rappresentate tutte le categoriela mostra di Cavallino si è sicuramente distinta per la sezione figurini e busti sia per l'elevato numero dei pezzi esposti (circa la metà del totale) che per l'elevatissimo livello di tutti i pezzi esposti con esempi di assoluta eccellenza sia nel settore figurini storici, che figurini fantasy o i bellissimi busti con luci ombre e dettagli da lasciare a bocca aperta il visitatore come pure l'addetto ai lavori.

Molto ben rappresentata la sezione mezzi militari tra cui figuravano pezzi di elevato livello tra cui un imponente cannone ferroviario Dora in scala 1/72 realizzato magistralmente, insieme al suo hangar di manutenzione, da Mario Grancagnolo del Gruppo lo Scorpione di Catania e premiato con l'oro di categoria. Sempre nella sezione mezzi militari ma in scala 1/35 ha ben figurato il segretario di Ass. Modellismosalento Angelo de Giorgi con un meritato argento che, dato l'affollamento e la qualità dei pezzi esposti nella categoria, è sicuramente un premio con un valore aggiunto.

Nella categoria Navi non erano presenti velieri ma erano presenti bellissimi modelli in tutte le scale e di tutte le dimensioni. Andrea di Dio ci ha deliziato con l'infinitamente piccolo con due bellissimi diorami navali molto apprezzati e premiati ma anche Maurizio Zanelli, sempre del G.M.J. di Taranto, ha portato una splendida portaerei americana della seconda guerra mondiale. 

Nella sezione Diorami e Scenette tanti bei lavori ma uno ci ha colpito per bellezza dell'esecuzione e sopratutto per originalità della scena riprodotta, quella di un "Museo immaginato" magistralmente riprodotto da un modellista romano.

La sezione mezzi civili presentava un buon numero di modelli esposti tra auto, moto ed autocarri. proprio tra questi ultimi il bronzo è andato al nostro socio Walter Sacquegna con il suo Autotreno Baci Perugina autocostruito in scala 1/43.

Nella categoria Aerei ho avuto il piacere e l'onore di poter fare da giurato per la valutazione dei modelli in concorso purtroppo non tantissimi come spesso accade nelle mostre concorso del sud Italia. I modelli di aeroplani per le loro peculiarità possono essere molto difficili da spostare e trasportare dato che richiedono particolari attenzioni, ed in molti casi non possono viaggiare fissati alle loro basette. Purtroppo gli aeroplani sono sempre sopesi su tre sottili trampoli (i carrelli appunto) e le vibrazioni del viaggio sono sempre deleterie. Gli amici dello Scorpione di Catania ne sanno qualcosa dato che abbiamo dovuto ricostruire al volo letteralmente il carrello di un ES 3 Shadow danneggiato dal lungo viaggio dalla sicilia al continente. La categoria più affollata è stata la B2 Aerei ed elicotteri in scala 1/48 standard dove ci stavano 13 modelli di 10 modellisti di cui 4 pezzi di due modellisti fuori concorso (3 erano miei naturalmente fuori concorso in quanto giurato). Alcuni modelli purtroppo non raggiungevano il minimo per essere premiati, in altri (come ad esempio un AB 47 della G.di F.) pur apprezzando lo sforzo di voler superdettagliare il già buono kit Italeri foto alla mano ci si è trovati di fronte a dettagli o cubitali, come il pannello strumenti autocostruito, o inventati come alcuni condotti dell'area motore o parti mal eseguite come l'oscuramento blu ed il frames orizzontale della bolla che sta ad un'altezza sbagliata. Anche il verde della pinna ventrale sul trave di coda era errato come tono. Il modello ha comunque preso un bronzo apprezzando lo sforzo (purtroppo spesso mal riposto) del modellista. Il nostro socio Lorenzo Leone si è distinto con un buon argento per il suo P 51 Mustang in scala 1/32 che ha evidenziato una buona differenziazione dei pannelli metallici ed un buon lavoro nell'area del vano motore.

 

Interessante un biplano Fokker in bianco e nero. L'oro è andato all'F 18 C Chippy Ho scala 1/32 di Danilo Greco dello Scorpione di Catania modello ben eseguito e con miglioramenti sulle decalcomanie che spesso non danno giustizia a questo soggetto.

Le categorie 1/72 standard e master sarebbero potute essere accorpate dato che in totale hanno annoverato solo 8 modelli e di soli 4 modellisti (esattamente 5 modelli di 3 modellisti in master e 3 modelli di un solo modellista in master) in effetti nella standard si è attribuito argento ad un mi 24 hind purtroppo inficiato da problemi di montaggio in particolare su uno dei piloni dove i carichi esterni erano perpendicolari al moncone alare obliquo mentre nell'altro erano perpendicolari al terreno. Ed il bronzo è andato ad un H 34 proveniente da Catania.

In categoria Master sempre 1/72 vi erano tre modelli dello stesso modellista ed è stato premiato con l'oro un FW 190 che pur avendo qualche difformità al carrello anteriore e qualche imprecisione nella stesura laterale della mimetica e nella posa di qualche decals è risultato il migliore tra i tre. Un vero peccato per un P 51 Mustang che esibendo una bella finitura in metallo naturale presentava un montaggio non corretto del set Aires per motore e trutture posa cofani che produceva una innaturale gobba nella parte superiore della linea cofani e non rispettava l'allineamento del longherone posa cofani con la linea superiore della fusaliera dinanzi al parabrezza. Inoltre sullo stesso velivolo si notava un disallineamento dei piani orizzontali di coda e guardando il velivolo da sopra si aveva la sensazione che proprio il trave di coda virasse verso destra forse a causa di aver preso calore?

Nella categoria Master in scala 1/48 e superiori si distinguevano due splendidi pezzi portati da Antonio Raciti del Club lo Scorpione di Catania con un bellissimo Macchi ed uno Swordfish entrambi valutati con il punteggio più alto e proprio lo Swordfish ha vinto il best per gli aerei. Insomma ancora una volta il sud d'italia ha dimostrato che le mostre del meridione non sono esattamente mostre da parrocchietta, ma sono mostre che vengono organizzate con attenzione e rigore come effettuato dai nostri vicini di casa dell'Amirclub, con valutazione mirate, precise e rigorose, e con pezzi esposti di elevato livello tecnico ed estetico.

Per cui un plauso a Francesco Medagli e compagni per aver creato bei momenti d'incontro tra amici modellisti ed una bella mostra concorso nazionale...meridionale!

Buon Modellismo.

Print